2015 – Si approfondisce l’attenzione al rapporto tra condizioni abitative aberranti e riflessi sulla salute
10.1
Il rapporto tra disagi sociali e disagi psichici – Convegno di Psichiatria Democratica
27 febbraio 2015 – L’esperienza maturata nelle Vele incontra l’interesse di “Psichiatria Democratica” e del suo Presidente Dott. Emilio Lupo. In un Convegno indetto al Palazzo Marigliano di Napoli si dibatte sul rapporto tra disagi sociali e disagi psichici. L’Arch. Antonio Memoli riporta la vicenda delle Vele come emblematica di questo rapporto di disagi innescato dalla allucinante condizione abitativa. Il Convegno mette a confronto altre importanti esperienze di interventi sulle conseguenze del disagio abitativo con interventi a testimonianza di realtà come il Quartiere Z.E.N. a Palermo o il Corviale a Roma.
Le problematiche di Scampia sono evidenziate anche in riferimento all’insediamento rom dall’intervento di Barbara Pierro (Presidente dell’Associazione “chi rom e chi no”) con Rumiana Vaselinova. L’intervento conclusivo del Procuratore Antimafia Franco Roberti evidenzia, come prevedibile, il rapporto tra questi disagi e la condizione ambientale favorevole alla sedimentazione di attività criminali
“Il disagio urbano è una malattia cronica della città, una sofferenza che in alcuni momenti si acuisce. Un male che è generato dal disagio sociale ma anche dal degrado e dalle bruttezze dei luoghi, dal disamoramento con cui le periferie sono state realizzate. Bisogna lavorare sulla dignità del luogo, è fondamentale. Un quartiere ben costruito è un gesto civico, una città ben costruita è un gesto di pace, di tolleranza.”
(Renzo Piano)